giovedì 25 giugno 2009

Etching View Street

Esiste il confine tra arte e web?
Etching View Street è un'incisione laser su plexiglass realizzata da un mio amico (Carlo Pecoraro) che abbatte proprio questo confine... bravo Carlo!

giovedì 18 giugno 2009

Google AdWords Addiction

Ho letto poco fa un interessantissimo post sul tema search.
Nel post si paragona l'utilizzo della search all'utilizzo di una droga.
Una persona che fa uso di droghe spende un po' di soldi per comprarsi una dose che una volta utilizzata lo fa sentir bene. Poi gli effetti finiscono. A questo punto la persona spende un po' più di soldi per comprarsi più droga. Poi gli effetti finiscono di nuovo. Allora ha bisogno di trovare ancora più soldi per comprarsi ancora più droga e tutto questo porta inevitabilmente ad esaurire il suo budget e a non avere più droga per sentirsi meglio.
La stessa cosa accade con Google. Si inizia comprando un po' di Google AdWords che generano un po' di leads che fanno star bene il management. Poi, visti i primi risultati, si investe un po' di più per comprare ancora più leads, sempre più richiesti. Quindi si comincia a chiedere più budget per comprare sempre più leads e così via.
Vi starete chiedendo: e cosa c'è di sbagliato in tutto questo?
Il problema è che non si sta costruendo un vero asset per l'azienda, quello che si sta facendo è semplicemente comprare click che si esauriscono molto velocemente. Non si sta facendo niente per fare in modo che i leads si incrementino "spontaneamente" mese dopo mese riducendo il proprio investimento.
Quale potrebbe essere la soluzione?
Oltre ovviamente a lavorare sul SEO, sta diventando sempre più importante lavorare sul tema blogging e sui social media. Questo perchè bisogna cominciare a spostare il concetto di essere presenti sulle pagine di ricerca verso un concetto di percezione che gli utenti hanno del brand e dei propri prodotti in base ai risultati che escono nelle SERP.
Pensate a questa cosa: siamo tanto bravi da risultare con il Prodotto X al primo posto nei risultati organici, al secondo posto però c'è un post di un blog che parla malissimo del nostro Prodotto X. Che percezione pensate abbia l'utente del Prodotto X?
Forse allora non è tanto importante essere presenti sulle pagine dei risultati, quanto fare in modo che le pagine dei risultati abbiano dei contenuti che facciano percepire positivamente il nostro brand, siano essi contenuti presenti sui blog, sui forum o dove volete.

martedì 16 giugno 2009

Il dizionario del futuro

Nome in codice: Wordnik
Creatore: Eric McKean
Data di nascita: Anno Solare 2009
Funzionalità: dizionario online (non chiamatelo così davanti a lui)
Segni particolari: in grado di fornire una panoramica di tutto quello che si dice e si vede in rete relativamente al lemma ricercato; in pratica, l'utente inserisce il lemma da ricercare e riceve come output, oltre ad informazioni testuali anche quello che si dice su Twitter, immagini che si trovano su Flickr, etc. etc.
Livello di interazione: potenzialmente elevato, gli utenti possono partecipare segnalando nuovi termini, inserendo note e etichettando le parole, sempre sotto la supervisione dei linguisti del team di Wordnik
Giudizio complessivo: interessante, con i dovuti limiti (se cerco ad esempio "uovo", che mi importa di sapere che 2 minuti fa @nomeinventato si è mangiato un uovo all'occhio di bue?)

Immagine: wordnik.com

mercoledì 10 giugno 2009

Laws of simplicity

Pensate che il mondo sia complicato?
Se la risposta è sì, sappiate che forse una soluzione per ridurre la complessità esiste. E quella soluzione porta il nome di John Maeda (potete leggere tranquillamente chi è su Wikipedia). Con il progetto "Simplicity" John Maeda si pone un obiettivo sfidante: trovare il modo di semplificare la vita delle persone rispetto alla crescente complessità (in qualsiasi ambito, non solo tecnologico).
Sul sito lawsofsimplicity.com si possono leggere le dieci "leggi" che, se attuate sistematicamente da un numero significativo di persone, a detta di Maeda potrebbero davvero cambiare il mondo, almeno da un certo punto di vista.
Alcune sono interessanti. Altre meno. A voi la valutazione.

P.S. grazie a Ninjamarketing per il suggerimento e a Steve Jobs per averci facilitato l'uso del mobile.

Immagine: lawsofsimplicity.com

mercoledì 3 giugno 2009

Bing


Vi segnalo una cosa che mi ha fatto sorridere.
Stavo provando il "nuovo" motore di ricerca appena lanciato da Microsoft e cercando "centro commerciale roma est" il primo risultato degli organici è stato Apple.com con il suo Apple Store... curioso!